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Come Esportare più Timelines Contemporaneamente con DaVinci Resolve

Creato da - Lorenzo Benedetti

Come Esportare più Timelines Contemporaneamente con DaVinci Resolve

Qual è il problema con l'esportazione o il rendering di molte timelines all'interno di DaVinci Resolve? Semplicemente che ci vogliono anni! Esiste però una soluzione!Se dobbiamo renderizzare una, due, o anche tre timelines con DaVinci Resolve, si tratta di un processo veloce che ci prende pochissimo tempo... Se però poi dobbiamo renderizzare 5, 10, 20 o anche 50 timelines... Il discorso cambia. Quindi, come fare in questo caso?Esportare / renderizzare una timeline normalmenteNel mio caso all'interno di DaVinci Resolve ho diverse timelines aperte, quindi, normalmente per renderizzarle mi sposterei nella pagina “Deliver”, selezionerei le impostazione di rendering (se avete difficoltà nei settaggi di esportazione di DaVinci Resolve, ho realizzato un video dedicato: https://youtu.be/4OOyaG1XRpc ). Una volta selezionati i settaggi corretti di esportazione, aggiungiamo la timeline alla coda di rendering e poi cliccando sul nome della timeline in alto, selezioniamo l’altra timeline da renderizzare e così via.Esportazione / rendering multipliQuesto metodo di esportazione è perfettamente funzionante, esiste però un metodo molto più veloce. Ci spostiamo quindi nella pagina EDIT e, selezionando tutte le timelines all'interno della sezione Media, facciamo click destro, quindi dal menù a tendina clicchiamo su “Create New Timeline Using Selected Clips...”.In questo modo avremo una timeline singola che contiene tutte le altre timeline sotto forma di clip singole. Una volta completato questo processo, ci spostiamo nuovamente nella pagina DELIVER, quindi tra i settaggi di esportazione spuntiamo “Individual Clips”, in questo modo DaVinci Resolve esporterà tutte le nostre timelines con un semplice click, come clip singole!Quindi in modo semplicissimo riusciamo a renderizzare tantissime timelines con un click. Conoscevate già questo trucchetto? Avete intenzione di usarlo in futuro? Fatemelo sapere con un commento qua sotto!

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Pubblicato - Mon, 21 Mar 2022

Top 18 Novità DaVinci Resolve 18 - Nuove Funzionalità e Strumenti

Creato da - Lorenzo Benedetti

Top 18 Novità DaVinci Resolve 18 - Nuove Funzionalità e Strumenti

Senza girarci troppo intorno arrivo subito al succo, la BlackMagic Design ha appena annunciato DaVinci Resolve 18 e... è una bomba!! Oggi vediamo quali sono le 18 nuove features più importanti di DVR 18, tutto questo dopo la sigla!Aggiornamenti Generali di DVR Blackmagic Cloud Store → la BMD ha inventato questa specie di mini server portatile e silenziosissimo che è in grado di contenere fino a 320 TB. Mediante questo gioiello di tecnologia è possibile salvare tutti i nostri media, files di progetto, renders e proxies dentro a DaVinci Resolve 18, in un unico posto condivisibile con 4 computer mediante porte ethernet da 40Gb/s!! Il modello base, quello più economico è da 8TB e costa €3000. Blackmagic Proxy Generator → mediante questo programma separato a DaVinci Resolve, possiamo generare le Proxy con un click in background mentre continuiamo ad editare e mano a mano che vengono create le proxy, DaVinci Resolve, automaticamente le selezionerà all’interno della timeline. Possiamo anche dire a DVR se scegliere di usare video Proxy o video originali dal menù “Playback”, sotto la voce “Proxy Handling”. Gestione multimediale intelligente → DVR 18 ricerca automaticamente per noi i files scollegati e li ricollega, senza la necessità di dover fare un click. Database rinnovati e ottimizzati → differenze “Local”, “Network” e “Cloud” Monitoraggio remoto in streaming → grazie al “DaVinci Remote Monitoring” è possibile monitorare in streaming dal vivo, con più persone, con una latenza bassissima la post-produzione eseguita, tutto questo grazie al DeckLink, anche a distanza di migliaia di chilometri, in tutto il mondo!Aggiornamenti Color Page Object Mask Intuitiva → All’interno della palette Magic Mask è disponibile la nuova Object Mask che è in grado di riconoscere e tracciare il movimento di migliaia di oggetti distinti. Grazie al DaVinci Neural Network isola intuitivamente animali, veicoli, persone, cibo e un sacco di altri elementi per fare color correction, applicazione di filtri e Color Grading Effetto Depth Map → genera in un istante, in modo completamente automatico un matte di profondità 3D della scena per correggere lo sfondo e il primo piano separatamente e in modo rapido. È utilissimo per creare profondità alla nostra immagine con un semplice click! Effetto Surface Tracking → grazie a questo effetto è possibile applicare grafiche e titoli con un solo click a superfici che cambiano forma o prospettiva radicalmente, come ad esempio magliette, bandiere, o anche i volti Effetto Ultra Beauty → questo effetto offre un maggior grado di controllo durante i ritocchi di bellezza, rimuove le imperfezioni della pelle recuperando i dettagli per produrre risultati naturali Aggiornamenti Edit Page Sottotitolaggio avanzato → Il sistema di sottotitolaggio della pagina Edit è stato nuovamente potenziato e ampliato per accettare testo TTML e XML, nonché sottotitoli integrati MXF / IMF. Inoltre il nuovo sistema di sottotitoli consente di creare sottotitoli simultanei all’interno della stessa traccia e imposta predefiniti e posizioni del testo per ogni personaggio Transizioni Shape, Iris e Wipe invertite → Finalmente è possibile cambiare la direzione delle transizioni Shape, Iris e Wipe con un solo click, questa funzionalità è davvero molto utile e sono davvero felice che l’abbiano inserita! Multicamere con 25 angoli → Dalla versione 18 di DVR il viewer non è più 4 x 4, quindi con “solo” 16 inquadrature da cui scegliere per il nostro montaggio multicam, bensì possiamo scegliere tra ben 25 inquadrature visto l’ampliamento al sistema 5 x 5. Sinceramente questa nuova funzionalità non è utilissima, per lo meno per me che solitamente al massimo ho 4 / 5 inquadrature, tuttavia può essere davvero utile per case di produzione grandi nel caso ad esempio dei video musicali. Aggiornamenti Fusion Page Paint con accelerazione GPU → Le pennellate dello strumento Paint di Fusion, con DVR 18, vengono generate e visualizzate in tempo reale, in questo modo ritocchi e design della grafica sono davvero intuitivi e immediati. Text e Shape con accelerazione → I template di Fusion Text, Text+1 e Shape sono ora molto più veloci, soprattutto nella fase di riproduzione grazie alla nuova gestione della memoria e dei dati, si stima che l’aumento della velocità sia del 200%, quindi niente male! Aggiornamenti Fairlight Page Conversione del progetto in Flexbus → Ora è possibile lavorare con un sistema dinamico, flessibile, di bus di Fairlight, è possibile anche convertire i vecchi bus fissi in Flexbus, con un solo click! Rendering binaurale automatico → Il set degli strumenti Dolby Atomos è stato esteso per consentire il rendering delle uscire binaurali dai mix Dolby 7.1.4 direttamente nelle nostre cuffie, mantenendo comunque l’audio immersivo. Scomposizione di timeline nidificate → Dalla versione 18 è finalmente possibile scomporre le timelines nidificate direttamente dentro a Fairlight, mantenendo ovviamente tutti i dati sulle singole tracce audio Innovativo Space View 3D → È possibile vedere con un click in uno spazio 3D tutte le nostre tracce audio, le loro relazioni con l’ambiente circostante e gli altri oggetti presenti, nonché la distanza dall’ascoltatore, tutto questo è stato implementato per venire in contro ai nuovi standard di audio immersivo come ad esempio Dolby Atomos, Auro 3D e molti altri. Questi i 18 aggiornamenti principali della versione 18 di DaVinci Resolve... Quali di questi saranno più utili? Fatemelo sapere con un commento qua sotto.

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Pubblicato - Sab, 30 Jul 2022

DaVinci Resolve 18 FREE vs STUDIO - Conviene COMPRARLO?

Creato da - Lorenzo Benedetti

DaVinci Resolve 18 FREE vs STUDIO - Conviene COMPRARLO?

Ammettiamo che almeno una volta, quando abbiamo scaricato DVR Free e abbiamo visto lì accanto la versione Studio siamo rimasti incuriositi e abbiamo cercato delle differenze tra le due. Differenze che non sono semplicissime da trovare, sfortunatamente. Ho deciso perciò di realizzare oggi questa comparazione tra le due versioni, oltre a confrontarle, alla fine dell'articolo, vi consiglierò anche se acquistare o meno la versione Studio. Prima di partire ci tengo a precisare che ovviamente questo articolo non è sponsorizzato dalla BMD e che quindi il fine di questo video non è quello di spingervi a comprare la versione Studio, bensì è quello di spiegarvi le differenze tra le due.Sezioni del confrontoHo deciso di dividere questo confronto su 6 sezioni: Media & Delivery Performance Noise Reduction Resolve FX Neural Engine Color Grading Cominciamo subito con la prima!1. Media & DeliveryDaVinci Resolve 17 Free può esportare video fino in 4K UHD fino a 60fps, mentre la versione Studio può esportare video fino alla risoluzione esagerata del 32K fino a 120fps. Ad essere onesti penso che pochissimi di noi usino il 32K, però ad esempio io ho dei clienti che mi richiedono i video in 8K quindi necessito la versione Studio, inoltre c’è da precisare che il 4K della versione Free è in realtà UHD, non 4K DCI 4096 x 2160. Per quello che riguarda la limitazione degli fps della versione Free, sinceramente non penso ci siano delle grandissime limitazioni, alla fine a me in 7 anni di videomaking non è mai capitato di esportare un video con fps più alti di 60, anzi solitamente io ne uso 23.976, quindi sono fuori da ogni problema!2. PerformaceParlando invece di performance la differenza principale tra le due versioni sta nell’utilizzo da parte della versione Studio dell’accelerazione della GPU e del supporto a GPU multiple. Questa differenza solitamente non limita l’amatore che fa il video delle vacanze, bensì può essere molto importante per chi lavora nel settore, soprattutto come freelancer. Giusto per farvi un esempio, nel video dove avevo fatto il paragone tra Windows 11 Pro e Windows 10 Pro, avevo fatto un test di rendering anche tra i due sistemi operativi, entrambi con la versione Free di DVR, e Windows 11 aveva vinto con un tempo che si aggirava sui 2:30, ho rifatto lo stesso test con DVR Studio sullo stesso computer, sempre con Windows 11 Pro e il risultato ottenuto è stato di 0:21 secondi, quindi una differenza che su una clip di 10 secondi può sembrare piccola, ma che su un video di 1 ora si fa sentire. Ci tengo a precisare per chi di voi non ha visto quel video, non era una semplice clip di 10 secondi, avevo messo tutto quello che potevo mettere per far esplodere DaVinci!3. Noise ReductionAvevo realizzato qualche mese fa un video dove spiegavo come realizzare il Noise Reduction con la versione Free di DVR, purtroppo poco dopo è stato rimosso il trucchetto, quindi ad oggi questa funzionalità che io uso in ogni mio video nella fase di Color Grading, è disponibile, purtroppo, solo per la versione Studio. Oltre ad essere una funzione molto utile quando si parla di Color Grading, è estremamente comune anche tra videomakers che usano macchina micro 4/3 e in generale per le riprese con ISO alti, è un vero peccato che sia disponibile solo per la versione Studio.4. Resolve FXGrazie all’uso intensivo della GPU con la versione Studio, sono disponibili anche molti visual effects in più rispetto alla versione Free. Questi effetti come ad esempio “Light Rays”, “Deband” e molti altri solitamente vengono venduti separatamente come plugins con costi molto elevati, dentro a DVR Studio, invece sono tutti compresi.5. Neural EngineUn’altra funzionalità solo della versione Studio è il Neural Engine, che mediante l’utilizzo del machine learning e delle reti neurali sblocca l’accesso a molte features utilissime della versione Studio, come ad esempio il riconoscimento facciale, l’aumento della risoluzione dei video, maschere magiche, tracciamento avanzato di oggetti, riconoscimento delle scene, object removal e molti altri strumenti.6. Color GradingQuasi tutti gli strumenti del Color Grading sono inclusi all’interno di DaVinci Resolve Free, mancano però all’appello i tools per HDR e 3D.Conviene comprare DVR Studio?Quindi arriviamo alla domanda da un milione di euro: vale la pena spendere €300 euro ed acquistare DVR Studio? Purtroppo non esiste una risposta unica, cercherò però di dividere per casi:se siete un amatore che ha appena iniziato e fa i video delle vacanze da mandare a familiari ed amici, beh, liberissimi di acquistare la versione Studio, ma molto probabilmente non sfrutterete la maggior parte delle sue funzionalità.se lavorate nel mondo del videomaking e non avete la necessità di funzionalità come il Neural Engine, i Resolve FX e il Color Grading in HDR e 3D, beh allora, almeno per il momento potete risparmiare 300 euro.Se invece avete bisogno delle funzionalità sopra citate, il mio consiglio è quello di investire su DVR, anche perché la licenza Studio è a vita, quindi 300 euro per un software così sono davvero pochi, inoltre vi saranno fornite due licenze per due attivazioni su due computer diversi. Per quello che riguarda l’acquisto della licenza vi consiglio di dare uno sguardo anche all’hardware di DVR poiché per la maggior parte di esso è inclusa la presenza di due licenze Studio, quindi se ad esempio siete interessati allo Speed Editor o alla BMPCC6K, potete risparmiare 300 euro prendendo direttamente l’attrezzatura che vi serve e ritrovandovi DVR gratis.Siamo giunti alla fine di questa comparazione. Vi invito a farmi sapere con un commento qua sotto quale versione di DaVinci Resolve usate e come mai!

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Pubblicato - Sab, 30 Jul 2022

BACKUP PROGETTI e DATABASE DaVinci Resolve 18

Creato da - Lorenzo Benedetti

BACKUP PROGETTI e DATABASE DaVinci Resolve 18

Una delle domande più ricorrenti quando si parla di DaVinci Resolve è: come salvo i miei progetti? Se prendiamo come esempio Adobe Premiere Pro, la risposta alla nostra domanda è alquanto semplice, facendo una copia del file di progetto. Il discorso si complica in casa BlackMagic, poiché, almeno apparentemente, non abbiamo accesso diretto al file di progetto. Oggi vedremo come salvare i nostri progetti creativi su DaVinci Resolve!Dentro a DaVinci Resolve esistono principalmente tre modalità di salvataggio manuale dei nostri progetti. Ogni modalità ha un suo scopo ed utilizzo, partiamo dalla prima.Esportazione del progetto singoloLa prima modalità di salvataggio consiste nell’esportazione di un progetto singolo. Questo è molto consigliato per salvare velocemente il nostro progetto, quindi timelines, tagli, effetti ed altro, tranne le clip che abbiamo usato nel nostro progetto. Mediante il file di progetto è possibile importarlo in futuro dentro a DaVinci ed avere la stessa situazione di post-produzione che avevamo lasciato nel momento dell’esportazione. Per esportare un progetto singolo è necessario aprire il “Project Manager”, cliccando sull’icona in basso a sinistra. Quindi, una volta selezionato il progetto che vogliamo esportare, è necessario fare click destro e quindi “Export Project...”. Scegliamo il nome e la destinazione, e abbiamo finito!Esportazione archivio progettoSempre dal “Project Manager”, sempre facendo click destro sul progetto che vogliamo esportare, è presente un’altra voce molto interessante: “Export Project Archive...”. Prima di selezionarla ed effettuare il salvataggio, capiamo per bene cosa succede. In pratica DaVinci Resolve esporterà un file con estensione .dra (DaVinci Resolve Archive) che contiene sia il file di progetto, che abbiamo esportato prima e tutti i media contenuti nel progetto. Un’esportazione di questo tipo può essere anche molto pesante, varia a seconda della quantità di media presenti nel progetto. Dovremmo sempre effettuare questo tipo di esportazione? Secondo me no, anzi, si tratta di un’esportazione che andrebbe usata di rado. Può essere utile per fornire il progetto completo, con tutte le clip, ad un’altra persona. Non penso sia molto utile per effettuare il backup di un progetto poiché, se salvate le clip e il file di progetto .drp, avete lo stesso risultato, risparmiando diversi GB di spazio sui vostri dischi. Al momento non effettuo il salvataggio dell’archivio, comunque la procedura è questa:Esportazione DataBaseLa terza modalità di salvataggio consiste nell’esportazione dell’intero database. Questo è molto consigliato per salvare tutti i nostri database con un solo click. E’ un tipo di esportazione molto potente che viene usata principalmente per salvare tutti i progetti in vista di un aggiornamento di DaVinci Resolve, quando viene concluso un progetto davvero grosso a cui era stato dedicato l’intero database o per fornire un intero database ad un altro computer o ad un’altra persona. Per esportare il database, sempre all’interno del “Project Manager”, innanzitutto è importante assicurarsi di avere i la visualizzazione dei databases attiva, per attivarla basta cliccare sull’icona rettangolare in alto a destra. Una volta scelto il database da esportare possiamo selezionarlo facendo click sinistro e quindi cliccare sull’icona del backup, dopodiché scegliamo nome e destinazione e clicchiamo su salva, ci verrà richiesta la conferma. Dopo qualche secondo avremo il nostro database esportato! Bene quindi siamo giunti alla fine di questo articolo. Quanti di questi metodi di backup dei progetti di DaVinci Resolve conoscevate? Fatemelo sapere con un commento qua sotto!

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Pubblicato - Sab, 30 Jul 2022

Come CREARE lo SLOW MOTION con DaVinci RESOLVE

Creato da - Lorenzo Benedetti

Come CREARE lo SLOW MOTION con DaVinci RESOLVE

Quante volte ci è capitato di vedere una bellissima clip in superslowmotion e abbiamo avuto la tentazione di registrarne una uguale, per poi scontrarci con la dura realtà dei 25fps massimi della nostra videocamera... Beh, grazie a DaVinci Resolve per fortuna esiste una soluzione a questo! Oggi vediamo come realizzare uno slow motion finto dentro a DaVinci Resolve!Cos’è lo slowmotion?Innanzitutto, in modo semplicissimo, cos’è uno slowmotion e come mai è correlato al numero di fps con cui è registrata la clip.Se prendiamo una clip registrata a 120fps e la riproduciamo su una timeline a 120 fps vedremo il tutto muoversi a velocità normale, se però questa clip la inseriamo in una timeline a 30 fps avremo uno slowmotion del 400%, ciò significa che vedremo la nostra clip 4 volte più lenta rispetto a quando l’abbiamo registrata. Grazie a dei semplici strumenti che a breve vedremo, possiamo impostare uno slowmotion personalizzato, in questo caso ad esempio solo del 200%, invece del 400%.Come creare lo slowmotion in post produzioneSe però noi avessimo registrato quella clip a 30fps e volessimo poi effettuare uno slowmotion durante la fase del montaggio video, ci troveremmo di fronte a un grosso problema: sia timeline che clip hanno gli stessi fps. Se provassimo ad effettuare uno slow motion in modo normale vedremmo solo un po’ di immagini andare a scatti, decisamente non la soluzione più professionale... Quindi per vedere come ovviare a questo problema ci spostiamo dentro DaVinci Resolve.Fake slow motion DaVinci ResolvePer prima cosa è necessario spostarsi all’interno della pagina EDIT, quindi selezionare o inserire nella timeline la clip di cui vogliamo effettuare lo slow motion. Una volta selezionata la clip corretta possiamo aprire l’inspector, quindi scorrendo fino all’ultimo menù possiamo espanderlo facendo click sinistro su “Retime and Scaling”, qua è dove avviene la magia. Infatti clicchiamo su “Retime Process” e scegliamo “Optical Flow”. Lui è il vostro migliore amico, grazie a questo semplice settaggio avviene la magia. In pratica DaVinci Resolve, automaticamente, crea dei frame in più per consentirci di effettuare uno slow motion finto. Quindi, riprendendo l’esempio di prima: DaVinci Resolve aggiunge tutti i frames che mancavano e quindi alla fine vediamo una clip con uno slow motion perfetto!Comunque ritornando su DaVinci Resolve, questo settaggio è vitale, ma di per sé non effettua alcun tipo di slow motion. Per effettuare lo slow motion vero e proprio ci rispostiamo nella timeline e, selezionando la clip, facciamo click destro, quindi clicchiamo su “Retime Controls” e da qua cliccando sulla freccetta accanto alla percentuale, andando su “Change clip speed...”, possiamo scegliere che slow motion creare. Se vogliamo avere più flessibilità non ci resta altro da fare che prendere il bordo in alto a destra della nostra clip e alla comporsa della freccetta con doppia punta, possiamo accelerare o rallentare la nostra clip. Bene quindi siamo giunti alla fine di questo articolo. Cosa ne pensate di questa tecnica per creare un finto Slow Motion? La userete? Fatemelo sapere con un commento qua sotto!

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Pubblicato - Sab, 30 Jul 2022

Come STABILIZZARE i VIDEO con DaVinci Resolve

Creato da - Lorenzo Benedetti

Come STABILIZZARE i VIDEO con DaVinci Resolve

Quante volte ci è capitato di realizzare un bel video, ma poi riguardandolo meglio ci siamo accorti che era estremamente mosso e quindi inutilizzabile anche per il video delle vacanze? Non so voi, ma a me, soprattutto quando iniziavo e non avevo stabilizzatori, Glidecam o Gimbal, succedeva quasi sempre! Oggi vediamo come stabilizzare i nostri video come professionisti con pochi click, usando DaVinci Resolve!Teoria della stabilizzazione videoPer stabilizzare i nostri video con DaVinci Resolve ci sono più possibilità per più utilizzi, partiamo quindi dalla prima, l’utilizzo del tool Stabilization dentro alla pagina Edit, quindi spostandoci dentro a DaVinci Resolve, andiamo nella pagina Edit e, controllando di avere l’inspector attivo, scorriamo fino alla sezione “Stabilization”. Se clicchiamo nel menù a tendina “Mode” possiamo scegliere tra tre modalità di stabilizzazione: Perspective → simile al Warp Stabilizer di Premiere Similarity → applica un’analisi dei movimenti pan, tilt, zoom e rotazione Translation → applica un’analisi solo dei movimenti di pan e tilt, muovendo quindi la nostra immagine in verticale ed orizzontale La domanda che sorge spontanea è quale devo usare, la verità è che non esiste una risposta esatta.Come detto prima non esiste purtroppo una formula magica che ci indica quale usare delle 3 in ogni occasione, però possiamo seguire questa linea generale: per clip registrate in movimento, quindi con noi che camminiamo o corriamo con uno stabilizzatore, o a mano libera, possiamo usare le prime due modalità: perspective e similarity per clip registrate con un treppiedi o da fermi, anche a mano libera, l’opzione migliore è Translation poiché va ad agire soltanto sui movimenti verticali ed orizzontali, quelli che servono a noi. Migliori settaggi PerspectiveComunque ora che abbiamo visto la teoria che c’è dietro, mettiamola in pratica e ritorniamo dentro a DaVinci Resolve. Partiamo dalla modalità “Perspective”, per ottenere il massimo da questa modalità di stabilizzazione dobbiamo impostare: “Camera Lock” non spuntato “Zoom” spuntato “Cropping Ratio” tra 0.700 e 0.800, ciò significa che il nostro video verrà leggermente croppato per stabilizzare la clip, ovviamente se avete un soggetto importante ai bordi, considerate l’utilizzo di valori più bassi in quanto potreste rischiare di perderli nella clip finale “Smooth” tra 0.300 e 0.450, è importante non esagerare con questo parametro, altrimenti i nostri bordi risulteranno molto ballerini. “Strenght” tra 0.800 e 1.000 Quindi clicchiamo su “Stabilize” e attendiamo la fine del processo. Come possiamo ben vedere non c’è paragone rispetto alla clip non stabilizzata, quindi in questo caso “Perspective” ha funzionato davvero bene, adesso proviamo anche ad utilizzare “Similarity” e “Translation”, secondo me il risultato migliore per questo tipo di clip, molto statica, lo dovremmo raggiungere con “Translation”, comunque adesso vediamo anche i settaggi migliori per “Similarity”.Migliori settaggi SimilarityCambiamo quindi modalità da “Perspective” a “Similarity” e impostiamo più o meno gli stessi parametri, tranne che in questo caso abbassiamo leggermente “Smooth” e “Cropping Ratio” di circa 0.100 rispetto a prima e clicchiamo nuovamente su “Analyze”. Cambiamo i settaggi così perché “Similarity” analizza più movimenti rispetto a “Perspective”, quindi se usiamo dei valori troppo spinti rischiamo poi di avere la creazione di molti artefatti.Migliori settaggi TranslationPassiamo quindi alla terza e ultima modalità e impostiamo “Translation”, impostiamo quindi il “Cropping Ratio” all’incirca a 0.800 e “Smooth” su 0.500 e clicchiamo su Analyze. Siccome Translation analizza solo due movimenti possiamo effettuare una configurazione più spinta.Ci tengo a precisare che i settaggi che vi ho mostrato funzionano bene su un buon 80-90% delle clip, ma è impossibile che funzionino per tutte. Con l’esperienza è possibile effettuare spesso dei settaggi corretti e scegliere le modalità migliori, ma all’inizio, per tutti, me compreso, è un po’ come tirare i dadi, non sempre esce il numero sperato, il risultato migliore, il segreto è non arrendersi, e a forza di cambiare modalità e settaggi, trovare quelli che funzionano al meglio per le nostre clip. Bene quindi siamo giunti alla fine di questo articolo. Conoscevate queste tre modalità di stabilizzazione di DaVinci Resolve? Qual è la vostra preferita?

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Pubblicato - Sab, 30 Jul 2022

CORREGGERE la DISTORSIONE dei VIDEO con DaVinci Resolve FREE

Creato da - Lorenzo Benedetti

CORREGGERE la DISTORSIONE dei VIDEO con DaVinci Resolve FREE

Le riprese con le GoPro sono bellissime, e questo nessuno lo può mettere in dubbio, però in alcuni casi la distorsione creata dall’obiettivo ultra grandangolare è davvero insopportabile. Con DaVinci Resolve è possibile eliminare questa distorsione, però solo con la versione Studio, tutto questo sulla carta perché in realtà oggi vedremo come farlo anche con la versione Free. Ci tengo a precisare che comunque mostrerò anche come correggere la distorsione con la versione Studio.Lens Distortion DaVinci Resolve FreeDetto questo spostiamoci dentro a DVR. Nella mia timeline ho questa clip registrata con una GoPro che curva alquanto le linee e crea un’immagine molto distorta. Vediamo quindi come fare ad ottenere una clip senza distorsione con la versione Free di DaVinci Resolve!Come prima cosa facciamo click destro sulla Clip, quindi “New Fusion Clip”, quindi ci spostiamo dentro a FUSION. Per vedere bene come sistemiamo la nostra clip io utilizzo il doppio viewer, e metto “MediaInn1” sul viewer di destra e “MediaOut1” sul viewer di sinistra.Una volta fatto ciò premiamo da tastiera Maiusc + barra spaziatrice e cerchiamo l’effetto “Lens Distort”, quindi clicchiamo su Add. Con l’effetto posizionato tra “MediaIn1” e “MediaOut1”, ci spostiamo nell’inspector, non toccheremo alcun settaggio automatico, bensì faremo il tutto manualmente, perché otterremo un risultato molto migliore, in molto meno tempo.All’interno della sezione “Lens Distortion Model” iniziamo con lo slider “Distortion”, se ci spostiamo verso sinistra la situazione peggiore, se invece ci spostiamo a destra migliora, però più ci spostiamo verso destra, più la nostra immagine viene tagliata, potremmo ritornare un po’ verso sinistra, ma avremo una forte distorsioneLa soluzione al nostro problema è il secondo slider: “Anamorphic Squeeze”. Mediante questo slider, se ci spostiamo verso sinistra l’immagine viene stretchata, verso destra viene compressa, quindi ci spostiamo di poco verso destra.Per ultimare il nostro lavoro possiamo usare anche gli slider di curvatura orizzontale (”Curvature X”) e verticale (”Curvature Y”). Ci dobbiamo spostare con il primo slider verso destra e con il secondo verso sinistra.Per mettere la ciliegina sulla torta possiamo usare anche l’ultimo slider “Quartic Distortion”, spostandoci sulla destra.Come potete vedere, in pochi secondi abbiamo ottenuto una clip con pochissima distorsione. Se abbiamo molte clip che necessitano dello stesso trattamento, ritornando all’interno della pagina EDIT, possiamo copiare la nostra clip, quindi selezionare un’altra clip, o più clip e fare click destro e selezionare “Paste Attributes...”, quindi dal menù che appare selezioniamo la voce “Fusion Effects”, e con un click abbiamo applicato l’effetto a tutte le clips.Lens Distortion Effect DaVinci Resolve StudioAdesso che abbiamo visto come sistemare una clip distorta con DaVinci Resolve Free, vediamo come farlo con la versione Studio.In questo caso il procedimento è molto semplice, all’interno della pagina Edit ci basta selezionare la nostra clip, quindi, spostandoci dentro all’inspector, scorrere fino alla penultima voce “Lens Correction”. Da qui non dobbiamo fare altro che cliccare su “Analyze” e, con un click, DaVinci Resolve, correggerà la distorsione!Bene quindi siamo giunti alla fine di questo articolo. Conoscevate il trucchetto per effettuare la correzione della distorsione anche con la versione Free? Fatemelo sapere con un commento qua sotto!

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Pubblicato - Sab, 30 Jul 2022

Guida CREAZIONE SCORCIATOIE DA TASTIERA DaVinci Resolve 18

Creato da - Lorenzo Benedetti

Guida CREAZIONE SCORCIATOIE DA TASTIERA DaVinci Resolve 18

Se dovessi scegliere un solo metodo per velocizzare il mio montaggio video con DaVinci Resolve, molto probabilmente sceglierei il suo sistema di scorciatoie da tastiera. E' semplicemente fantastico, anche se non troppo semplice a prima vista, ma nessuna paura: oggi vedremo come customizzare la nostra tastiera al meglio, dentro a DaVinci Resolve, in modo da settare le scorciatoie da tastiera più utili, quelle che ci velocizzeranno il lavoro!Come gestire gli shortcutsDentro a DaVinci Resolve possiamo cliccare su “DaVinci Resolve” nella barra dei menù, quindi cliccare su “Keyboard Customization”.Si aprirà una schermata che mostra una tastiera e diverse funzionalità sotto, all’inizio può sembrare molto complessa, in realtà semplicemente nella parte superiore è presente la tastiera con tutti gli shortcuts associati e liberi. Nella parte inferiore sono presenti due sezioni. La prima, sulla sinistra, “Active Key” che elenca gli shortcuts collegati al singolo tasto. Alla destra di “Active Keys” è presente la sezione “Commands”, da qui è possibile scegliere quale funzionalità collegare ai singoli tasti.Come funzionano gli shortcutsE’ importante capire come funzionano il sistema di scorciatoie dentro a DaVinci Resolve. Come avrete notato i tasti sono di 3 colori diversi: grigio scuro grigio grigio chiaro (divide il tasto a metà con il grigio) I tasti grigi scuri indicano i tasti liberi da shortcuts. Quelli grigi “medi” indicano i tasti a cui è associato un shortcut, e possiamo vedere quale esso sia nella scheda “Active Key” I tasti sia grigi “medi” che chiari, tagliati a metà, indicano dei tasti che contengono più di uno shortcut. Anche in questo caso possiamo vedere gli shortcuts attivi nella sezione “Active Keys”.Preset disponibiliPrima di vedere come creare un proprio shortcut, trovo che sia giusto spendere due parole sui preset forniti dalla BlackMagic Design, Se clicchiamo sui tre puntini in alto a destra, vediamo tutti i preset disponibili, questi sono molto utili per chi viene da altri software di montaggio video e vuole usare le stesse scorciatoie. Sono disponibili per: Apple Final Cut Pro X Avid Media Composer Adobe Premiere Pro Pro Tools Aggiungere uno shortcutPer aggiungere una nuova scorciatoia da tastiera il procedimento è alquanto semplice, sia nel caso che la scorciatoia sia già esistente, sia che la stiamo creando noi per la prima volta. Il primo passo da fare è selezionare il tasto che vogliamo effettui una determinata funzione, quindi spostandoci nel pannello dei “Commands” possiamo scegliere tra due categorie: “Application” e “Panel”. Entrambe le categorie contengono diverse sottocategorie. Una volta scelta la funzionalità che vogliamo associare al tasto non dovremo fare nient’altro che fare click sinistro con il mouse nella colonna “Keystroke”, e quindi premere da tastiera il tasto corretto, in questo modo. Se state sostituendo uno shortcut, vi apparirà un messaggio di avvertimento, in questo modo.Rimuovere uno shortcutPer rimuovere uno shortcut la procedura è molto semplice: una volta selezionato il tasto corretto dalla tastiera dentro a DaVinci Resolve, ci spostiamo nella sezione “Active Key” e facciamo click sinistro sul contenuto della colonna “Commands” (di “Active Key”). Nella sezione “Commands” si aprirà quindi la funzionalità selezionata, con il relativo shortcut al lato, non dovremo fare altro che cliccare sulla X accanto al “Keystroke” selezionato, così.Cercare uno shortcutE’ possibile effettuare una ricerca degli shortcut utilizzando la barra di ricerca sopra al pannello “Commands” sulla destra. Mediante questo tool è possibile ricercare tra gli shortcuts assegnati, non assegnati e modificati rispetto al preset, oppure in tutte queste categorie insieme. Questa selezione è possibile grazie al menù a tendina sulla sinistra della barra di ricerca.Creare un preset personalizzatoUna volta che abbiamo creato i nostri shortcut personalizzati è arrivato il momento di salvarli, per farlo, clicchiamo sui 3 puntini in alto a destra e quindi selezioniamo “Save as New Preset...”, una volta dato il nome desiderato, tutte le scorciatoie scelte saranno salvate.Importazione / esportazione sui preset di shortcutsDallo stesso menù è possibile anche esportare ed importare i nostri preset. Questo è molto utile se ad esempio usate un computer fisso e uno portatile, in questo modo potete effettuare le modifiche su uno, esportarle e importarle sull’altro.Eliminazione preset personalizzatoPer eliminare un preset si utilizza sempre lo stesso menù e si seleziona la voce “Delete Preset”, andando poi a selezionare il preset che desideriamo eliminare. Bene quindi siamo giunti alla fine di questo articolo, spero di aver spiegato al meglio il sistema di Shortcuts di DaVinci Resolve! Quali sono le vostre scorciatoie preferite? Fatemelo sapere con un commento qua sotto!

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Pubblicato - Sab, 30 Jul 2022

WORKFLOW DaVinci Resolve 18 con Premiere / FCPX / Avid / Filmora

Creato da - Lorenzo Benedetti

WORKFLOW DaVinci Resolve 18 con Premiere / FCPX / Avid / Filmora

Molto spesso parlando con videomakers ed amatori, sia su internet che nella vita di tutti i giorni, ho sentito questa frase: ”Vorrei passare a DaVinci Resolve, soprattutto per il Color Grading, ma ancora non me la sento perché è da 10 anni che edito ogni mio video con Premiere e sono troppo abituato a Premiere.”. In questi casi mi esce fuori spontanea una risposta:”Vabbè, semplicemente puoi effettuare tutto il montaggio con Premiere e passare a DaVinci Resolve per il Color Grading”, arrivato a questo punto solitamente scaturisce una discussione su quanto sia difficile effettuare questo passaggio da Premiere a DaVinci Resolve. Ecco, con l'articolo di oggi voglio sfatare questo mito, si tratta di un procedimento semplicissimo e velocissimo, che si applica a qualsiasi software di partenza, Premiere, FCPX, Avid, Sony Vegas, Pinnacle e chi più ne ha ne metta!Workflow erratiMolte persone quando si tratta di passare da un software di montaggio video ad un altro impazziscono, si perdono in migliaia di settaggi di esportazione ed altro, passando da EDL, XML ad AAF ed altri settaggi di esportazione. La verità è che non serve neanche uno di questi settaggi e sono settaggi che nella maggior parte dei casi danno problemi di compatibilità oppure non sono molto potenti, come nel caso dell’EDL. Il metodo che vi insegnerò io è lo standard usato anche ad Hollywood da decenni.Nel software di partenza (Premiere / FCPX / Avid / ...)Come programma di montaggio video primario oggi userò Premiere Pro, per comodità, non cambia assolutamente nulla usando FCPX, Sony Vegas o Windows MovieMaker!La prima cosa da fare sul programma di partenza è duplicare la timeline della quale vogliamo effettuare il Color Grading, quindi faccio click destro sulla mia timeline e seleziono duplica.Selezionando quindi la timeline duplicata, la rendo tutta su un solo livello, elimino quindi tutto ciò che non è la clip di per sé: sound effects musica titoli transizioni ridimensionamenti della clip stabilizzazione effetti vari E’ molto importante eliminare soprattutto le transizioni, queste le andremo ad ri-aggiungere una volta terminata la fase del Color Grading.Una volta sistemata la timeline, esportiamola, per farlo, nel caso di Premiere Pro, faccio click destro sulla timeline e seleziono “Esporta file multimediali...”, quindi andiamo a selezionare i settaggi di qualità massima, ci sono due opzioni principali: un semplice H.264, soluzione semplice e versatile Apple ProRes 422 HQ, questa seconda soluzione, più complessa e pesante a livello di GB occupati è quella che garantisce la massima qualità. Quindi, nel caso di Premiere Pro, andiamo a selezionare anche “Rendering a profondità massima” e “Usa massima qualità di rendering”, quindi trasferiamo il tutto ad Adobe Media Encoder oppure esportiamo direttamente all’interno di Premiere Pro.Dentro a DaVinci ResolveUna volta che abbiamo il file esportato da Premiere Pro, ci spostiamo dentro a DaVinci Resolve, più precisamente nella pagina MEDIA, quindi usando l’explorer di DaVinci ci spostiamo all’interno della cartella contenente il video di Premiere, quindi, senza importare il video dentro alla Media Pool, facciamo click destro sulla clip e selezioniamo “Scene Detection”. Questo tool è il vostro miglior amico, mediante il tasto in basso a sinistra “Auto Scene Detect”, DaVinci, automaticamente riconoscerà i tagli tra una scena e un’altra ed effettuerà un taglio.Mediante il pannello info è possibile vedere quali tagli ha creato DaVinci e possiamo aggiungere quelli mancanti o eliminare quelli in più, anche se sinceramente è davvero difficile che sbagli!Una volta finito il processo di creazione dei tagli possiamo cliccare sul pulsante in basso a destra “Add Cuts to Media Pool”, in questo modo DaVinci inserirà nella Media Pool le clip singole, rendendoci il lavoro di Color Grading semplcissimo!Esportazione da DaVinci ResolveEffettuato il Color Grading delle nostre clip non ci resta altro che esportare il tutto, il mio consiglio, in questo caso, è quello di esportare le clip singole, in modo da avere più flessibilità per ultimare il montaggio. Spostandoci nella pagina DELIVER di DaVinci, possiamo scegliere se esportare con la massima qualità, a scapito dello spazio occupato, oppure accontentarci di un buon compromesso.Nel caso della massima qualità, applichiamo i seguenti settaggi: Individual Clips Nella sezione “File” selezioniamo “Custom Name”, andiamo quindi a chiamare la nostra clip, ad esempio “clip”, questo passaggio è molto importante per non perdere tempo quando reimportiamo le clip con Color Grading dentro a Premiere Spuntiamo anche “Use unique filenames”, in modo da avere una stuttura dei files sequenziale, cosa che ci servirà dopo Ritornando nella sezione “Video”, nell’opzione Format: Quicktime Codec: DNxHR Type: DNcHR 444 10-bit, questa codec è pesantissima, ma è quella che vi darà la massima qualità sotto l’aspetto dei colori Selezioniamo la risoluzione corretta Spuntiamo “Use Constant Bit Rate” Nel sotto menù “Advanced Settings”, sotto la voce “Data Levels”, spuntiamo “Full” Per avere invece un buon compromesso applichiamo questi settaggi:come nel caso precendente selezioniamo Individual Clips Nella sezione “File” selezioniamo “Custom Name”, andiamo quindi a chiamare la nostra clip, ad esempio “clip”, questo passaggio è molto importante per non perdere tempo quando reimportiamo le clip con Color Grading dentro a Premiere Spuntiamo anche “Use unique filenames”, in modo da avere una stuttura dei files sequenziale, cosa che ci servirà dopo Ritornando nella sezione “Video”, nell’opzione Format: MP4 Codec: H.264 Encoder: Native o, nel caso di scheda grafica dedicata, impostiamo quello Selezioniamo la risoluzione corretta Sotto la voce Quality, selezioniamo “Restrict to”, impostando: nel caso di una timeline con risoluzione FHD: 40’000 Kb/s nel caso di una timeline con risoluzione 4K: 80’000 Kb/s nel caso di una timeline con risoluzione 8K: 160’000 Kb/s Nel sotto menù “Advanced Settings”, sotto la voce “Data Levels”, spuntiamo “Full” Quindi, impostati i settaggi corretti, non ci resta da fare altro che cliccare su “Add to Render Queue” e attendere l’esportazione.Importazione dentro a PremiereUna volta che abbiamo tutte le nostre clip esportate, non ci resta da fare nient’altro che importarle dentro a Premiere e sostituirle a quelle originali, grazie ai settaggi sul nome applicati durante l’esportazione dentro a DaVinci Resolve, riusciremo ad effettuare la sostituzione con un click, senza ulteriori perdite di tempo.Bene quindi siamo giunti alla fine di questo articolo. Voi che sistema usate per utilizzare più software di post-produzione per lo stesso video? Fatemelo sapere con un commento qua sotto!

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Pubblicato - Sab, 30 Jul 2022

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Durante l'esposizione al NAB 2023, la Blackmagic Design ha presentato la nuova versione di DaVinci Resolve, la 18.5, dotata di molte funzionalità innovative che accelerano il lavoro e liberano la creatività. Tra le novità più importanti si contano l'introduzione di una serie di strumenti basati sull'intelligenza artificiale, oltre a oltre 150 miglioramenti, tra cui la funzione Resolve FX Relight, la conversione da voce a testo, il sottotitolaggio automatico, la classificazione audio con AI e la compatibilità con i file Universal Scene Description. Inoltre, sulla pagina Cut saranno disponibili nuovi menu.NovitàDaVinci 18.5 porta con sé numerosi nuovi strumenti, tra cui quattro che utilizzano l'intelligenza artificiale, oltre a oltre 150 funzioni migliorabili e miglioramenti sostanziali per la pagina Cut. Nel campo del montaggio video, è ora possibile trascrivere l'audio delle clip e cercarle in base al testo, generando rapidamente sottotitoli per le timeline. La IA di DaVinci Neural Engine analizza e organizza le clip audio in base alla classificazione, mentre nella pagina Fairlight, le tracce audio possono essere raggruppate per facilitare l'automazione di mixaggio e montaggio. Per quanto riguarda il colore, il nuovo Relight FX offre la possibilità di inserire illuminazione virtuale nella scena. Inoltre, grazie alla compatibilità con i file USD e all'efficiente strumento Multi-Merge, il team degli effetti visivi può collaborare in modo più efficace nell'ambito dei VFX.Monitoraggio remotoOggi la funzione di monitoraggio remoto è facilmente accessibile utilizzando il proprio Blackmagic ID insieme al codice della sessione, senza doversi preoccupare di configurare indirizzi IP e port forwarding. Grazie a DaVinci Resolve è possibile ricevere il flusso video su diversi dispositivi contemporaneamente, tra cui computer, iPad e iPhone. Inoltre, una funzione di Presentations in fase beta consente la condivisione delle timeline attraverso la piattaforma Blackmagic Cloud, consentendo ad utenti diversi di collaborare e commentare. I suggerimenti degli utenti sono visualizzati come marcatori nelle timeline di DaVinci Resolve, semplificando l'intervento immediato.ColorNella pagina Color di DaVinci Resolve, è stata introdotta una nuova funzionalità che permette di configurare le timeline a livello individuale. In questo modo, le varie timeline generate possono essere personalizzate in base alle esigenze del progetto e dotate di spazi colore specifici. Inoltre, è stato aggiunto il nuovo effetto Relight FX che consente di aggiungere fonti di illuminazione virtuali in modo creativo, come punti luce o riflessi, per regolare l'intensità della luce in modo da migliorare l'ambiente e creare contrasto. Infine, il viewer della pagina Color ora supporta la sovrapposizione di marcatori e annotazioni sulla timeline.CutLa timeline della pagina Cut è stata arricchita con l’introduzione di tre nuovi menù, che permettono di velocizzare e rendere più flessibile il processo di montaggio. Sono disponibili varie opzioni di visualizzazione e comandi che permettono di attivare e disattivare il montaggio con scarto, ritagliare il punto di montaggio più vicino alla playhead, risincronizzare l’audio e modificare l’aspetto della timeline. Inoltre, è ora possibile rilevare i tagli di scena in modo semplice e rapido, cliccando sull’opzione Detect Scene Cuts presente nel menù. Ciò consente di analizzare il contenuto delle clip selezionate e posizionare automaticamente i punti di taglio sulle nuove sequenze nella clip renderizzata. È possibile anche modificare e rimuovere i punti di taglio a piacere.Nella pagina Cut è stato introdotto un nuovo pulsante, Ripple, che consente di attivare e disattivare il montaggio con scarto. Questa funzione era in precedenza attiva di default, ma ora è possibile disattivarla per preservare la durata della sequenza e creare spazi vuoti nella timeline. Tenendo premuto il tasto Option, si può disattivare il montaggio con scarto solo per la sequenza interessata. È inoltre possibile regolare il punto di montaggio del video e dell’audio separatamente grazie alla funzione di divisione A/V. Trascinando la parte inferiore di una clip, ad esempio, è possibile sistemare la traccia audio per anticipare il dialogo e creare effetti drammatici. In sintesi, la nuova versione della pagina Cut offre numerose opzioni per valorizzare le immagini manipolando l’audio e creare scene più interessanti e coinvolgenti.Sottotitolaggio automaticoLa caratteristica di sottotitolaggio automatico presente su Edit e Cut trasforma i dialoghi in una traccia di sottotitoli nella timeline. Per attivarla, si deve cliccare su Create Subtitles from Audio dal menù della timeline. Una volta finita l'analisi, si può modificare la battute dall'Inspector.La funzionalità di conversione audio in testo è anche disponibile nella funzione Transcribe, che trascrive automaticamente la voce presente nei video e nei file audio. Grazie ad essa, è possibile cercare parole precise o saltare direttamente alla sezione del file che ne contiene il contenuto. In questo modo, si può velocemente individuare l'argomento desiderato e inserirlo nella timeline, risparmiando tanto tempo e fatica.Video su TikTokPer caricare i tuoi video su TikTok puoi accedere alle tue preferenze dall'account e selezionare il rendere predefinito nella pagina di consegna, oppure puoi utilizzare la finestra di dialogo per esportare velocemente il tuo file. Con il nuovo rapporto d'aspetto verticale, la creazione di contenuti per i social media è ancora più semplice.OTIOLa possibilità di utilizzare il formato OpenTimelineIO (OTIO) semplifica e velocizza il processo di importazione ed esportazione delle timeline da altre applicazioni NLE. OTIO consente l'inclusione dei metadati dei clip, della durata, delle tracce, delle transizioni e dei marcatori, oltre ad altre informazioni relative all'ordine e alla lunghezza dei tagli e ai riferimenti alla fonte esterna. Gli utenti possono facilmente archiviare e ripristinare il lavoro della timeline selezionata grazie all'opzione disponibile nel menu Preferenze. La conservazione delle timeline modificate avverrà nelle librerie di progetto locali, in rete e su Blackmagic Cloud, offrendo un livello di sicurezza superiore nei progetti multiutente, sia collaborativi che individuali.FusionGrazie all'utilizzo di Universal Scene Descriptor (USD) da parte di Fusion, è possibile migliorare la collaborazione tra artisti VFX. Sono infatti facilmente importabili dati USD riguardanti geometria, illuminazione, camere, materiali e animazione. La piattaforma offre inoltre dei nuovi strumenti USD che permettono di modificare, illuminare e renderizzare i file utilizzando i renderer Hydra (come ad esempio Storm). Uno dei nuovi strumenti offerti da Fusion è il Multi-Merge, utile per aggregare sorgenti diverse in un unico progetto multilivello, semplificando così la creazione di composizioni a partire da clip, foto e grafiche. In ogni livello è possibile modificare i parametri di posizione, dimensione e modalità di applicazione. Infine, il tool Depth Map con AI è ora disponibile su Fusion Studio.FairlightPer quanto concerne l'audio, è possibile combinare diverse tracce o canali del mixer utilizzando un sistema di gruppi condivisi per automatizzare il mixaggio o le operazioni di montaggio. Ogni gruppo può essere personalizzato e raggruppato o sospeso per lavorare su gruppi più piccoli o singole tracce. Inoltre, DaVinci Neural Engine è in grado di classificare il contenuto audio delle clip, suddividendole in bin categorizzati in base al tipo, come dialoghi, musica ed effetti sonori, e con sottocategorie dettagliate, quali esplosioni, acqua o insetti. Inoltre, l'opzione Voice garantisce risultati naturali e di qualità nell'utilizzo della forma d'onda elastica per modificare i tempi audio anche con variazioni estreme di keyframe.

Mar, 25 Apr 2023

DAVINCI RESOLVE 18.5: Lista Completa Novità!
DAVINCI RESOLVE 18.5: Lista Completa Novità!
È appena arrivato un enorme aggiornamento per DaVinci Resolve: la versione 18.5! Questa release è ora in beta pubblica e include alcune funzionalità davvero interessanti, come i sottotitoli automatici generati, l'editing della trascrizione, i gruppi Fairlight, il relighting OFX, gli USD in Fusion e molto altro.Nel video sopra, c'è una panoramica con molte novità. Il video partirà dal minuto dove viene annunciato DaVinci Resolve 18.5, ma sono inclusi anche altri annunci che la BMD ha effettuato lo stesso giorno.Le funzionalità di intelligenza artificiale sono alcune delle aggiunte più utili. L'anno scorso abbiamo visto funzionalità come l'isolamento della voce, la mappa di profondità e il miglioramento della maschera magica...Ora sono presenti ulteriori agevolazioni di apprendimento automatico come la classificazione audio, i sottotitoli automatici e l’editing basato sullo script di un video.I sottotitoli automatici sono una grande novità, poiché sono state tra le funzionalità più richieste ultimamente. Con la crescita dei video online e altre app che ne rendono facile la creazione, è una novità ben accolta.La gestione del colore per timelime è una grande novità e molto utile per i progetti di grandi dimensioni.DaVinci Resolve 18.5 è disponibile come aggiornamento gratuito per tutti gli utenti.Qua sotto è presente la lista completa delle funzionalità aggiunte!Come al solito, prima di aggiornare DaVinci Resolve, vi consigliamo di effettuare un backup completo dei vostri progetti e databases.È importante ricordarsi che, per quanto stabile, si tratta di una versione beta, quindi non particolarmente indicata per chi usa DaVinci Resolve per lavoro.Novità DaVinci Resolve 18.5Le caratteristiche contrassegnate con ***** sono descritte di seguito.Funzionalità chiave Miglioramenti multipli alla pagina cut. Supporto per Presentazioni Cloud Blackmagic. Sottotitoli basati su DaVinci Neural Engine dall'audio in Studio. Modifica basata su testo alimentata da DaVinci Neural Engine in Studio. Supporto per i flussi di lavoro basati su Universal Scene Description in Fusion. Nuovo strumento multiplo di fusione per la composizione e la gestione di più livelli. Miglioramenti multipli del monitoraggio remoto. Supporto per il backup rapido per timeline. Color Grading per timeline. Supporto ai gruppi di montaggio e mixaggio in Fairlight. Supporto alla classificazione audio basata sull'intelligenza artificiale nella versione Studio. Cut Miglioramenti multipli della visualizzazione della linea temporale. Supporto per i sottotitoli nella linea temporale di taglio. Ingrandimento di una traccia cliccando sull'icona nell'intestazione della traccia. Opzioni per visualizzare i nomi dei clip e gli indicatori. Miglioramento dell'indicatore intelligente e del display del punto di modifica. Indicatori fuori sincrono per clip suddivise in sincronia. Miglioramenti multipli all'azione della linea temporale. Rilevamento automatico e creazione di sottotitoli dall'audio della linea temporale. Esecuzione di DaVinci Neural Engine per i tagli della scena nella linea temporale di taglio. Aggiunta di tracce audio, video e sottotitoli. Suddivisione e unione di clip adiacenti. Opzione di onda per attivare o disattivare le modifiche a valanga sulla traccia principale. Aggiunta di marcatori e impostazione del colore di marcatori predefiniti. Nuove azioni di modifica. Possibilità di creare modifica suddivisa ruotando o modificando l'audio. Ritaglio Alt o Option per ignorare la modifica a valanga e aggiungere uno spazio vuoto sulla traccia principale. Modificare e estendere l'inizio o la fine della clip di modifica per riprodurre un suono. Ripristina le clip sincronizzate non allineate. Toolbar riorganizzata per l'accesso rapido alle opzioni di visualizzazione e azioni di modifica. Fai clic con il tasto destro sul taglio liscio per accedere alle transizioni preferite sulla barra degli strumenti. Numerazione delle tracce della pagina di taglio unificata con le altre pagine. Esporta l'immagine corrente come immagine fissa dalle viste dei media, del taglio e della modifica. Nuovi modelli di effetti grafici e transizioni in taglio e modifica. Media Supporto per la classificazione audio basata sull'Intelligenza Artificiale in Studio.* Supporto per il backup rapido per timeline.* Supporto per ulteriori smart bin automatici. Importazione ed esportazione delle timeline utilizzando il formato OpenTimelineIO. Nuovo algoritmo 2x Enhanced Super Scale.* Possibilità di impostare le impostazioni Super Scale per i media dall'ispettore.* Supporto del pannello metadati per i sottoclip dei marker.* Possibilità di cancellare i range in/out per più clip. Possibilità di modificare il timecode di inizio per più selezioni di timeline. Possibilità di riordinare i preferiti nella memoria dei media. Possibilità di cancellare la cronologia dei media recenti nella visualizzazione della sorgente. Supporto per le proporzioni personalizzate dei pixel negli attributi del clip. Miglioramento del collegamento proxy per i clip senza timecode. Edit Sottotitoli basati sull'Intelligenza Artificiale di DaVinci Neural Engine dall'audio in Studio.* Modifica basata sul testo alimentato dalla DaVinci Neural Engine in Studio.* Possibilità di aggiungere e cancellare i punti chiave utilizzando i tasti di scelta rapida. Possibilità di modificare i punti chiave durante la riproduzione sulla timeline di montaggio. Esportazione del frame attuale come immagine fissa dai visualizzatori audio, video e di modifica. Possibilità di trascinare le tracce video per riordinare nell'indice delle tracce. Possibilità di stabilizzare più clip selezionate dalla timeline. La curva di ritmo ora richiama la curva di velocità per impostazione predefinita. Il grade dalle multicam appiattite vengono copiati negli angoli della multicam.* Possibilità di gestire la cache di rendering tra i progetti.* Possibilità di collegare manualmente i clip VFX Connect mancanti. Possibilità di selezionare tutte le clip sotto il cursore della riproduzione in Cut, Edit e Fairlight. Possibilità di impostare i tasti di scelta rapida per le opzioni di visualizzazione della timeline e controlli del volume. Aggiornamenti video più fluidi quando il sistema non riesce a riprodurre in tempo reale.* Miglioramento dell'avvolgimento del testo per anteprime di sottotitoli nell'ispettore dei sottotitoli. La finestra di visualizzazione del timecode mostra ora le anteprime di immissione del timecode. L'azione Esporta Indice Modifica fa ora parte delle opzioni dell'indice di modifica. Fusion Supporto per l'importazione di file Universal Scene Descriptor (USD)*. Introduzione del set di strumenti USD per la gestione degli asset USD. Supporto per i renderer basati su USD Hydra, inclusa Storm. Nuovo strumento di fusione multipla per la composizione di più livelli*. Supporto per uno strumento native AI-based depth map in Studio. Accelerazione GPU Clean Plate. Accelerazione GPU Anaglyph. Rendering fino a 3 volte più veloci utilizzando lo strumento di suddivisione Fusion. Ricerca nel media pool per clip e MediaIns nella pagina Fusion. Supporto per la compressione OpenEXR DWA in Fusion savers. Supporto per BMD Film Gen 5 nel tool CineonLog di Fusion. Supporto per la visualizzazione anteprima degli strumenti di forma. Opzione di impostazione del progetto per disabilitare il tone mapping per le conversioni Fusion. Color Color Management Resolve per timeline.* Supporto per i controlli di post-filter di precisione della maschera in Magic Mask. Possibilità di annullare le modifiche a Camera RAW per ogni clip. Possibilità di impostare la modalità composita nel nodo correttore. Supporto per sovrapposizioni di marcatori e annotazioni nel visualizzatore*. Supporto per la visualizzazione degli LUT mancanti come sovrapposizione del visualizzatore*. Possibilità di gestire gli LUT mancanti dal gestore LUT*. Possibilità di ordinare le immagini statiche, gli album LUT e PowerGrade nella galleria. Gli LUT generati includono ora gli effetti Resolve FX DCTL spaziali. Aggiornamento automatico dello sfondo delle immagini statiche della galleria per i progetti multiutente. Miglioramento del comportamento della modalità di evidenziazione durante la correzione HDR*. Possibilità di copiare e incollare i metadati di regolazione Vivid HDR tra le clip. Miglioramento delle prestazioni durante la correzione di materiali HDR. Riduzione del rumore spaziale fino a 2 volte più veloce con Apple silicon. Miglioramento del tracking e della gestione della cache per Magic Mask. Supporto ai controlli Dolby Vision sui pannelli DaVinci Resolve Mini. Supporto ai controlli del color warper sui pannelli DaVinci Resolve Mini. Le etichette dei nodi di matte esterni ora fanno riferimento al nome del file matte. L'etichetta del nodo viene ora mantenuta durante la conversione in un nodo condiviso. Supporto per la gestione del colore Leica L Log. Le opzioni di spazio colore e gamma sono ora organizzate per produttore. Resolve FX Risplendore Resolve FX Relight basato su AI per aggiungere illuminazione virtuale in Studio*. Opzione di effetto di inversione in Resolve FX Glow per un effetto di luminescenza scuro. Opzione di esportazione dell'analisi Resolve FX Flicker Addition come canale alpha. Possibilità di scambiare in ingresso e in uscita gli spazi colore in Resolve FX Color Transform. Miglior gestione dei segnali di blacking nell'analisi della mappa di profondità di Resolve FX. Migliori risultati del riparatore di patch ai bordi delle patch. Controllo di recupero della regione luminosa per Resolve FX Glow e Light Rays. Gestione automatica dell'input e dell'output per i nodi di color grading Resolve FX*. Trascinare un Resolve FX ora lo applica come nodo di correzione colore. Trascinare un Resolve FX mentre si preme il tasto Alt o Opzione crea un nodo FX. Supporto per l'inizializzazione intelligente dello stato di miscelazione alfa OFX. Alt o opzione di ridimensionamento per preservare il rapporto in warper e surface tracker. Beauty, Water Color e Stylize fino a 2 volte più veloci su sistemi Nvidia. Lens Blur e Aperture Diffraction fino a 1,5 volte più veloci su sistemi Nvidia. Fairlight Supporto per gruppi di modifica e missaggio in Fairlight.* Migliorato il controllo della tonalità delle onde elastiche vocali con opzione specifica.* Supporto per nesting di VCAs.* Migliorato il supporto di Dolby Atmos in Studio.* Supporto per l'isolamento della voce in Studio per Linux. Supporto per l'equalizzatore di dialoghi per Linux. Migliorata la visualizzazione dei metri per tracce e monitor mute o solo. Possibilità di assegnare scorciatoie da tastiera per lo scorrimento alla traccia selezionata nel mixer. I soli di traccia vengono ora mantenuti tra le sessioni del progetto. Possibilità di panoramizzazione dei bus. Possibilità di selezionare tutte le clip sotto la testina di riproduzione in cut, edit e Fairlight. Possibilità di designare le sorgenti per monitorare le tracce e i bus dall'indice delle tracce. Migliorie nella selezione dei canali vocali in Studio. Controllo dei monitor FX di Fairlight che consente l'integrazione di Rewire di terze parti. Possibilità di trasmettere e visualizzare in anteprima da applicazioni come Soundminer. Azione di modifica degli intervalli di automazione di risoluzione 0.1 dB con il modificatore di shift. Generale Supporto per le presentazioni Blackmagic Cloud. Accesso e caricamento diretto di video su TikTok da DaVinci Resolve.* Migliorie per il monitoraggio remoto in Studio* Supporto per il monitoraggio remoto da Mac OS. Migliorato il client Mac OS con supporto per più formati. Nuovo client iOS per monitorare su iPad e iPhone. Supporto per la connessione dei client tramite Blackmagic ID. Supporto per la trasmissione a più client. Supporto per la visualizzazione dei flussi su schermi di computer. Supporto per il monitoraggio dei flussi HDR. Possibilità di caricare nuove versioni in Dropbox Replay in Studio. Ambiente di installazione basato su Rocky Linux 8.6 per DaVinci Resolve.* Premere il pulsante di riproduzione più volte per riprodurre più velocemente dal pannello Advanced. L'esportazione DRT ora include i gruppi e i nodi condivisi. Gli archivi dei progetti DRA ora includono i media VFX Connect. Migliorate le connessioni alla libreria di progetti Blackmagic Cloud.* Nuove linee temporali a risoluzione verticale e progetti predefiniti a pieno fotogramma con ritaglio. Opzione di speed warp per la modalità di stima del movimento predefinita nelle impostazioni del progetto. I dialoghi di stabilizzazione, taglio della scena e altri mostrano la velocità di analisi. Icona di esportazione rapida su pagine di modifica e colore. Migliorie generali delle prestazioni e della stabilità. Scripting & APIs Supporto di API di scripting per l'importazione ed esportazione di file DRT e DRB. Supporto di API di scripting per caricare i preset di data burn. Supporto di API di scripting per ottenere l'etichetta del nodo. Supporto di API di scripting per applicare ARRI CDL e LUT a una clip. Supporto di API di scripting per interrogare e impostare lo stato abilitato della clip. I contenitori supportati per i codec selezionati sono ora elencati nell'API di codifica. Possibilità di specificare dati e gamma video nell'API di codifica. Supporto Codec Supporto per Blackmagic RAW SDK 3.0. Supporto per la resa di sequenze di immagini GIF, JPEG e PNG. Supporto per la resa di clip animate GIF. Supporto per la decodifica dell'audio AC3 in Linux. Capacità di decodificare clip ARRI LogC3 come LogC4. Supporto per i controlli di Sony XAVC raw. Capacità di importare i capitoli di MKV come marcatori multimediali. Capacità di esportare i marcatori di timeline come capitoli di MKV. Decodifica hardware accelerata VP9 in Resolve per schede Nvidia supportate. Velocità di encoding fino al 50% più rapida per clip Sony XAVC 420 8-bit. Supporto per la decodifica di AV1 da clip MKV e WEBM. Supporto per la codifica e decodifica di formati FFV1. Supporto per la codifica di ProRes, AV1, H.264, MP3, AAC in contenitori MKV.* Livelli di compressione personalizzati durante la resa di EXR formattati ZIP. Supporto per la codifica hardware accelerata AV1 nei sistemi AMD. Capacità di utilizzare più encoder hardware nei sistemi AMD supportati. Velocità di encoding hardware accelerata Apple ProRes fino al 30% più veloce. Stime di utilizzo del disco migliori durante la resa di clip ProRes su Apple silicon. Le resa rapida includono ora i sottotitoli attivi e i dati da masterizzare. DescrizioniSupporto per la classificazione audio basata su DaVinci Neural Engine per i clip della media pool in Studio.Fare clic con il tasto destro sui clip nella media pool per accedere al sottomenu "Classificazione audio" per assegnare automaticamente categorie di classificazione audio (dialogo, effetti, musica) e sotto-categorie di effetti nella scheda metadati audio.La classificazione rende le scelte di editing molto più veloci durante la revisione di materiali sconosciuti poiché non è necessario ascoltare i file di origine per identificarli. Vengono forniti nuovi contenitori "Collezioni" per dialoghi, musica ed effetti analizzati, consentendo un accesso rapido ai suoni categorizzati.Supporto per il backup veloce per ogni timeline.Le timeline modificate ora possono essere automaticamente salvate in locale per progetti collaborativi e non collaborativi su librerie di progetti locali, di rete e cloud. Gli utenti possono abilitare i backup per ogni timeline simili ai backup del progetto. I backup delle timeline possono essere abilitati dalle Preferenze utente in "Salva e carica progetto". Quando abilitati, i backup delle timeline verranno creati con gli intervalli specificati ed esportati nella posizione selezionata. Gli utenti possono visualizzare e ripristinare gli stati di backup dal menu contestuale della timeline nella media pool.Nuovo algoritmo di Super Scale migliorato 2x.Il super scale alimentato dall'engine neurale DaVinci ha una nuova modalità migliorata 2x con una qualità di uscita 2x estremamente alta. La nuova modalità ha anche slider per regolare la riduzione del rumore e la nitidezza. Gli utenti possono selezionare la modalità "2x Enhanced" dalle attribuzioni della clip o dall'ispettore.Possibilità di impostare le impostazioni Super Scale per i media dall'ispettore video.Oltre alle attribuzioni della clip, le impostazioni di super scale per i media possono essere accessibili dalla scheda video nell'ispettore.Supporto del pannello metadati per i marker delle sottoclip nella libreria multimediale.Il pannello metadati ora funziona per i marker delle sottoclip nella libreria multimediale. Selezionare una sottoclip con marker nella libreria multimediale per modificare il nome, le note, le parole chiave e il colore nel pannello dei metadati dei media.Sottotitoli basati sull’audio grazie al DaVinci Resolve Neural Engine (Studio).L'audio della timeline in inglese può ora essere analizzato per trascrivere automaticamente e generare didascalie testuali in una nuova traccia di sottotitoli. Questa funzione può essere accessibile dal menu della timeline utilizzando la funzione Auto Caption durante la modifica della timeline.Editing basato sul testo grazie al DaVinci Resolve Neural Engine (Studio).Gli utenti possono selezionare una o più clip nella libreria multimediale, fare clic sul pulsante Trascrivi audio nell'intestazione della libreria multimediale o dal menu contestuale della clip. L'azione trascrive l'audio e apre il dialogo di trascrizione. Nel dialogo, gli utenti possono selezionare il testo, aggiungere marker e inserire e modificare i media corrispondenti nella timeline.Color Grading dei multicam piatti sono copiate negli angoli.Durante l'appiattimento di una clip multicam, le valutazioni cromatiche applicate alla multicam vengono automaticamente applicate agli angoli sottostanti, preservando le modifiche alle valutazioni cromatiche e agli effetti.Possibilità di gestire le cache di rendering tra i progetti.È stata introdotta una nuova finestra di gestione della cache di rendering per aiutarti a visualizzare facilmente le dimensioni e gestire i dati della cache per vari progetti in tutte le tue librerie di progetti. Questo gestore di cache può essere accessibile dal menu Riproduzione sotto Cancella cache di rendering.Riproduzione video più lineare quando il sistema non riesce a riprodurre in tempo reale.Il motore di riproduzione della timeline di modifica è stato enormemente migliorato, soprattutto su clip ad alto carico di elaborazione e su sistemi a bassa potenza. In precedenza, si vedevano aggiornamenti video estremamente sgraziati quando l'elaborazione del sistema era insufficiente. Gli aggiornamenti video sono ora molto più fluidi, con l'audio ancora in tempo reale.Supporto ai workflow basati sull’USD dentro a Fusion.Il framework Universal Scene Descriptor USD è un insieme di standard aperti per interagire, descrivere, salvare e interpretare le informazioni di scena 3D in un formato di collaborazione comune. Definisce anche plugin standard, renderer (incluso il proprio renderer GPU Storm in-the-box) e altre interfacce host/client del framework.DaVinci Resolve e Fusion possono importare informazioni 3D USD (.usdc, .usdz, .usda), comprese geometria, illuminazione, telecamere, materiali e animazioni. È stata aggiunta una nuova raccolta di strumenti USD a Fusion che consente agli utenti di manipolare, riaccendere e renderizzare questi file USD. Il nuovo set di strumenti USD in Fusion include: uLoader uMerge uTransform uCylinder Light uDisk Light uDistant Light uDome Light uRectangle Light uSphere Light uImage Plane uShape uCamera uRendererNuovo strumento di multi-merge per comporre e gestire più livelli.Multi-merge consente di collegare e gestire più fonti di primo piano come uno stack di livelli compositi. Dall'Inspector è possibile personalizzare il livellamento, attivare/disattivare la visibilità del livello e rinominare i livelli. Ogni livello di primo piano ha i propri controlli, quindi è possibile modificare le proprietà individuali come posizione, dimensione e applicare le modalità. Gli utenti possono anche fare clic destro su un livello per dividere una multi-fusione (creando una nuova multi-fusione con i livelli sopra la selezione), e c'è anche un'opzione per navigare verso gli strumenti collegati.Gestione del colore Resolve su singola timeline.Le timeline che utilizzano impostazioni personalizzate consentono ora di annullare le impostazioni di gestione del colore su base temporale. Ciò consente di impostare spazi di colore indipendenti per la timeline e l'output per timeline insieme ad altre proprietà di gestione del colore. Eventuali timeline personalizzate esistenti vengono inizializzate automaticamente alle impostazioni di gestione del colore del progetto.Supporto per sovrapposizioni di marcatori e annotazioni nel viewer.Il visualizzatore di colore supporta ora sovrapposizioni e annotazioni per i marcatori delle timeline e dei clip. Dal menu delle opzioni a 3 punti, è possibile abilitare le sovrapposizioni dei marcatori. Quando si seleziona la modalità di annotazione dal visualizzatore, gli strumenti di annotazione vengono mostrati nella barra degli strumenti. Disegnare annotazioni su un fotogramma senza un marcatore crea un nuovo marcatore della timeline.Supporto per la visualizzazione dei LUT mancanti come overlay nel visualizzatore.I clip con LUT mancanti non mostrano più una finestra di avviso per LUT mancanti. Invece, il visualizzatore mostra una sovrapposizione in basso a destra dello schermo che indica il nome dell'LUT se manca un singolo LUT o che ci sono LUT multipli mancanti. Ciò consente di visualizzare rapidamente le anteprime degli LUT mancanti senza interruzioni. LUT mancanti multipli possono essere visualizzati e gestiti dalla scheda LUT mancanti nella galleria LUT.Possibilità di gestire gli LUT mancanti dal gestore LUT.La galleria LUT mostra una nuova scheda "LUT mancanti" quando uno o più LUT non vengono trovati in una data timeline e progetto. Ciò consente di visualizzare un elenco degli LUT mancanti incontrati in modo che possano essere gestiti di conseguenza.Miglioramento del comportamento della modalità di highlight durante la correzione colore HDR.Il comportamento della modalità di evidenziazione sulla pagina Colore è stato migliorato durante la correzione colore HDR. La modalità di evidenziazione ora combina qualsiasi chiavi e alfa con l'ultima zona HDR utilizzata.Relight Resolve FX basato sull'AI per aggiungere illuminazione virtuale in Studio.Il nuovo Relight basato su DaVinci Neural Engine consente di posizionare fonti di luce virtuali nella scena dopo la ripresa.Gli utenti possono aggiungere nodi Relight per generare una mappa di superficie della scena e definire fonti di luce virtuali. Le fonti di luce possono essere direzionali, a punto o a riflettore, regolate per il controllo del colore, della morbidezza della superficie e della specularità. Le informazioni sull'intensità della luce vengono inserite nel canale alfa per l'uso con qualsiasi degli strumenti di correzione colore esistenti di Resolve.Aggiungendo più fonti di luce, gli utenti possono generare la mappa di superficie su un nodo Relight iniziale, emettere il risultato e collegare gli input per ulteriori fonti di luce Relight dall'uscita chiave. In alternativa, gli utenti possono utilizzare gli input di maschera. Gli utenti possono manipolare liberamente ogni fonte di luce mentre utilizzano la mappa di superficie memorizzata nella cache, consentendo una migliore prestazione in tempo reale.Gestione automatica degli input e degli output per i nodi di correzione colore Resolve FX.I plugin Resolve FX applicati ai nodi di correzione colore impostano automaticamente gli input e gli output necessari generati dal plugin. Ciò elimina la necessità di trascinare questi plugin come nodi FX indipendenti. Inoltre, i plugin Resolve FX trascinati nell'area vuota nell'area del grafico dei nodi creano ora nodi di correzione colore con l'effetto applicato. Per creare nodi FX, trascinare il plugin nell'area del grafico dei nodi tenendo premuto il tasto opzione.Supporto di editing e mixaggio per gruppi in Fairlight.Con i gruppi di editing e mixaggio, ora è possibile combinare tracce o canali del mixer correlati in gruppi, consentendo l'automazione del mixaggio o le operazioni di editing su tutti i membri del gruppo. I gruppi possono essere nidificati (gruppi più piccoli all'interno di gruppi più grandi) o temporaneamente sospesi, consentendo di passare rapidamente dal focus delle singole tracce, gruppi più piccoli di tracce e su grandi gruppi. Nella timeline di editing, è possibile disegnare o modificare l'automazione su più tracce raggruppate contemporaneamente. Scegliere quali attributi si desidera raggruppare, inclusi l'editing, l'automazione del mixaggio, l'abilitazione della registrazione, il solo o il mute.Miglioramento della gestione della pitch Elastic Wave con opzione per algoritmi specifici per la voce.È possibile selezionare una nuova opzione di pitch shifting centrata sulla voce quando si applica Elastic Wave su un clip. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul clip da rallentare e selezionare Elastic Wave, Voice. L'algoritmo "General Purpose" esistente può ancora essere selezionato per i clip senza voci.Supporto per il nidificamento delle VCAs.Le VCAs possono ora essere assegnate ad altre VCAs dal mixer.Miglioramento del supporto Dolby Atmos in Studio.Per il monitoraggio Dolby Atmos, questo aggiornamento aggiunge i formati 9.1.6 e 5.1.4, nonché il supporto per la rendering binaurale HRTF personalizzato. Altre aggiunte includono la possibilità di ricreare Atmos, il misuratore di loudness in tempo reale basato su 5.1 e il supporto per file master a 96 kHz.Possibilità di eseguire lo streaming e la selezione da applicazioni come Soundminer.Gli utenti possono utilizzare applicazioni esterne di database di effetti sonori come Soundminer per definire selezioni o interi clip di effetti sonori e selezionarli nella timeline di Fairlight. I media verranno inseriti in una cartella dedicata.Mentre la configurazione audio dell'utente può essere utilizzata per monitorare separatamente Resolve o le applicazioni esterne, il plug-in Soundminer AU monitor (Mac) o Rewire possono essere utilizzati come alternativa per consentire il monitoraggio e il routing in tempo reale del mixaggio di Fairlight con gli effetti.Accedi e carica video direttamente su TikTok da DaVinci Resolve.Gli utenti ora possono caricare video direttamente su TikTok. Accedi a TikTok dalla scheda "Account Internet" nelle preferenze di sistema di DaVinci Resolve. Una volta effettuato l'accesso, la pagina di consegna TikTok e le preimpostazioni di esportazione rapida possono essere utilizzate per caricare direttamente.Miglioramenti del monitoraggio remoto in Studio.DaVinci Resolve Studio 18.5 presenta una serie di miglioramenti e funzionalità per il monitoraggio remoto.Gli utenti ora possono avviare connessioni di monitoraggio remoto utilizzando gli ID Blackmagic e un codice di sessione. L'avvio di una sessione non richiede più la gestione degli indirizzi IP e dell'inoltro delle porte. Gli utenti possono registrarsi per un ID Blackmagic gratuito e accedere per utilizzare questa funzionalità.Per avviare una sessione di monitoraggio remoto, selezionare "Monitoraggio remoto" nel menu "Spazio di lavoro", accedere con il proprio account Blackmagic ID, selezionare codec e bitrate e selezionare "Avvia sessione". Condividere il codice di sessione con i client per avviare una connessione. Una volta accettata la connessione dalla finestra di sessione, il client sarà in grado di visualizzare lo stream di output video.DaVinci Resolve Studio supporta lo streaming a più client di monitoraggio remoto contemporaneamente. La larghezza di banda utilizzata dipende dal numero di connessioni client. Una larghezza di banda insufficiente influirà sulla qualità della riproduzione su tutti i client.I client possono monitorare gli stream utilizzando una finestra nativa nell'applicazione DaVinci Remote Monitor sui loro schermi del computer su sistemi Mac, Windows o Linux con installato DaVinci Resolve Studio.DaVinci Resolve Studio su Mac ora può avviare e gestire sessioni di monitoraggio. I sistemi Windows e Linux richiedono ancora una GPU NVIDIA compatibile e i driver di supporto per avviare o visualizzare una sessione di monitoraggio. L'app Remote Monitoring su Mac, Windows e Linux richiede una versione di DaVinci Resolve Studio con licenza attivata sulla stessa macchina.Il codec e il profilo selezionati in DaVinci Resolve Studio devono essere supportati sulle macchine client affinché la funzione funzioni correttamente.Oltre alla versione finale di DaVinci Resolve Studio 18.5, verrà introdotta un'app DaVinci Remote Monitor per iPhone e iPad per utilizzare il dispositivo come client di monitoraggio remoto.Il monitoraggio remoto utilizza WebRTC per avviare connessioni tra DaVinci Resolve Studio e client multipli. Tuttavia, alcune configurazioni di rete fortemente limitate potrebbero ancora bloccare l'avvio di una sessione, e potrebbe essere necessaria una VPN. Si consiglia una connessione cablata per le migliori prestazioni.Ambiente di installazione basato su Rocky Linux 8.6 per DaVinci Resolve.Gli utenti che cercano un ambiente Linux standardizzato possono scaricare la nuova ISO Linux come indicato nella nota "Istruzioni per l'installazione di Linux" nell'installatore di DaVinci Resolve Linux.Connessioni ottimizzate della libreria di progetti di Blackmagic Cloud.DaVinci Resolve 18.5 include prestazioni migliorate durante la connessione alle librerie di progetti di Blackmagic Cloud. Dalle Preferenze > Generale, selezionare l'opzione "Ottimizza il traffico dei dati della libreria dei progetti cloud" e riavviare l'applicazione.Supporto per la codifica di ProRes, AV1, H.264, MP3, AAC in contenitori MKV. Quando si rendono i file MKV, gli utenti su sistemi supportati ora hanno accesso a una maggiore varietà di formati video e audio. Consultare il documento di supporto codec di DaVinci Resolve per determinare il supporto del formato.

Mar, 25 Apr 2023

Come installare DaVinci Resolve su Linux!
Come installare DaVinci Resolve su Linux!
L'installazione di DaVinci Resolve su Linux non è semplice, nonostante il supporto nativo. Resolve è un editor video di livello professionale che richiede un ambiente molto specifico per funzionare correttamente.Requisiti minimi di sistema per Linux CentOS 7.3 16-32 GB di memoria di sistema GPU discreta con almeno 2 GB di VRAM GPU che supporta OpenCL 1.2 o CUDA 11 Versione del driver NVIDIA/AMD - come richiesto dalla propria GPU Nota importante: l'utilizzo della versione gratuita di DaVinci Resolve in Linux richiederà l'uso di file .mov non compressi. Questi file sono GRANDI, intorno ai 5-30 GB per un video di 10 minuti. Se questo non va bene per te, ti consiglio Kdenlive.Come si può vedere, ci sono dei requisiti importanti per il software. Questa applicazione non funzionerà con la grafica integrata ed è molto specifica per il requisito di CentOS. Fortunatamente ci sono strumenti e altre opzioni per l'installazione di Resolve su sistemi basati su Fedora, Debain/Ubuntu e Arch.Al momento in cui scrivo, ho avuto solo successo ripetuto nell'installazione di DaVinci Resolve con una GPU AMD in un sistema Arch Linux. Pertanto, si prega di fare riferimento alla guida di Arch qui sotto se si sta utilizzando una scheda video AMD.Fedora (NVIDIA)Se si utilizza Fedora e si ha una GPU NVIDIA nel proprio sistema, si è nel posto migliore per eseguire Resolve. Fedora e CentOS rientrano entrambi nell'ambito di Red Hat Linux. Fedora è sviluppato dalla comunità del progetto Fedora supportato dalla community e con ciò si ha del codice simile che ci permette di utilizzare i file direttamente da Blackmagic Design.Prima di tutto assicurati di avere i driver corretti. Avrai bisogno di RPM Fusion abilitato. Raccomando di seguire la wiki, ma avrai sicuramente bisogno del driver CUDA. Installalo utilizzando il comando qui sotto.sudo dnf install xorg-x11-drv-nvidia-cuda Una volta che i driver NVIDIA sono stati impostati correttamente sul tuo sistema, dovrai recarti su Blackmagic Design e scaricare l'archivio *.zip dell'installer ufficiale. Una volta scaricato, apri il terminale, vai nella directory di download ed estrai i file.cd ~/Downloads unzip DaVinci_Resolve_Studio_1X.X.X_Linux.zip Ora dobbiamo assicurarci che il file .run dell'installer possa essere estratto.sudo chmod +x DaVinci_Resolve_1X.X.X_Linux.run Ora, eseguiremo questo comando per avviare l'installer.sudo ./DaVinci_Resolve_1X.X.X_Linux.run Quando l'installer si apre, l'esecuzione è abbastanza semplice. Clicca su Avanti, sfoglia la Read me, accetta i loro termini di servizio e fai clic su Avvia installazione. E questo è tutto, lancia l'applicazione e divertiti.Fedora (AMD)Fedora (AMD) Ho avuto successo una volta usando questa guida su Reddit. Quando ho cercato di farlo una seconda volta, i miei driver avevano un errore e c'era una schermata bianca all'avvio. Procedi con cautela e assicurati che il tuo sistema sia backuppato con Timeshift o un altro strumento. Non lo consiglio, ma qui trovi la risorsa.GUIDA: Installing OpenCL alongside Mesa drivers for Blender/Darktable. Fedora and RHEL (Aggiornata al 2021)Debian / Ubuntu (NVIDIA)Prima di tutto aggiorniamo il nostro sistema e scarichiamo alcune dipendenze.sudo apt update sudo apt upgrade sudo apt-get install fakeroot xorriso Ora, assicuriamoci di avere i driver NVIDIA corretti installati.sudo apt-get install nvidia-driver nvidia-opencl-icd libcuda1 libglu1-mesa sudo apt-get install libnvidia-encode1 Successivamente, andate su Blackmagic Design e scaricate l'archivio ufficiale *.zip. Quindi, andate su Daniel Tufvesson | MakeResolveDeb e scaricate l'ultima versione di MakeResolveDeb nella stessa cartella.Ora dovremo estrarre i file archiviati che abbiamo scaricato. Il modo più semplice è aprire un'applicazione terminale ed eseguire il seguente comando. Modificate la directory se necessario.cd ~/Downloads unzip DaVinci_Resolve_Studio_1X.X.X_Linux.zip tar zxvf makeresolvedeb_1.X.X_multi.sh.tar.gz Una volta estratti, dovreste avere questi due file nella directory. DaVinci_Resolve_Studio_1X.X.X_Linux.run makeresolvedeb_1.X.X_multi.sh Con la finestra terminale aperta nella directory corretta, utilizzeremo lo script makesolvedeb per convertire il file .run in un file di installazione appropriato per i sistemi basati su Debian. Eseguite il seguente comando../makeresolvedeb_1.5.0_multi.sh DaVinci_Resolve_Studio_17.1.1_Linux.run Ci vorrà un po' di tempo e sarà intensivo in termini di risorse. Quando viene indicato dall'ultima riga che dice "[DONE]" e dal numero di errori segnalato 0, potete passare al passaggio successivo.Ora utilizzeremo dpkg per installare il pacchetto Debian. Assicuratevi di sostituire il nome del file con la versione corretta.sudo dpkg -i davinci-resolve_17.1.1-mrd1.0_amd64.deb Ecco fatto! Il pacchetto è installato e dovrebbe aprirsi senza errori se tutto è stato configurato correttamente. Notate che occasionalmente ci sono problemi con la prima schermata di benvenuto. Potrebbe essere necessario chiudere forzatamente questa finestra e riaprire l'applicazione.La maggior parte del contenuto in questa sezione è stata tratta da Daniel Tufvesson | MakeResolveDeb. Si prega di fare riferimento a questa fonte per informazioni aggiornate e FAQ.Arch Linux (NVIDIA e AMD)Per prima cosa, otteniamo i driver GPU appropriati. Una delle cose fantastiche di Arch è l'AUR e la comunità intorno ad essa. Fortunatamente per noi, la comunità di Arch ha confezionato i driver amdgpu-pro, quindi l'installazione è facile. Avrai bisogno di AUR access, quindi assicurati di avere yay o pamac.Driver GPU AMDyay -S amdgpu-pro-libgl opencl-amd Driver GPU NVIDIApacman -Syu nvidia nvidia-utils opencl-nvidia Ora che abbiamo i driver corretti, l'AUR ci aiuterà ancora una volta. Esegui solo il comando qui sotto per installare resolve. Come promemoria, se hai pagato per la versione completa, ti servirà il pacchetto -studio. Per la versione gratuita, installa 2 davinci-resolve e per la versione Studio, installa davinci-resolve-studio.yay -S davinci-resolve E questo è tutto! L'hai installato. Se stai utilizzando una scheda AMD, ci sono alcune cose in più da fare, poiché questo richiederà l'esecuzione dello script progl.Per avviare DaVinci Resolve con i driver AMD pro, dovrai eseguire questo nel terminale.progl /opt/resolve/bin/resolve Noterai che l'apertura dell'applicazione .desktop con i menu delle applicazioni non produrrà... niente. Dobbiamo risolvere questo aggiungendo il comando progl al nostro file .desktop all'interno di usr/share/applications. Apri il terminale ed esegui il seguente comando,sudo nano usr/share/applications/com.blackmagicdesign.resolve.desktop Dovresti vedere qualcosa che assomiglia a questo in nano:Version=1.0 Type=Application Name=DaVinci Resolve GenericName=DaVinci Resolve Comment=Revolutionary new tools for editing...> Path=/opt/resolve/ Exec=/opt/resolve/bin/resolve %u Terminal=false MimeType=application/x-resolveproj; Icon=/opt/resolve/graphics/DV_Resolve.png StartupNotify=true Name[en_US]=DaVinci Resolve StartupWMClass=resolve Tutto ciò che dobbiamo fare è aggiungere progl dopo Exec= come se lo stessimo eseguendo nel terminale. Dovrebbe apparire qualcosa di simile a questo.Exec=progl /opt/resolve/bin/resolve %u Premi ctrl-o per salvare il file. Riavvia o esci dall'ambiente desktop e dovrebbe aprirsi senza errori! (Ho testato questo in gnome. Per riavviare premi alt+F2 e poi inserisci 'r')Per maggiori informazioni, inclusi i dettagli sul supporto dei driver e altre informazioni utili, l'Arch wiki è un ottimo posto da visitare: DaVinci Resolve - ArchWiki. Se hai suggerimenti, consigli, trucchi o aggiornamenti, faccelo sapere qui sotto!

Sun, 02 Apr 2023

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